Parco del Chobe - Botswana
		
		 Il Chobe
Il Chobe
		Gli ultimi giorni li trascorriamo in Botswana che raggiungiamo via 
		terra direttamente da Victoria Falls; in dogana ci fanno ridicolmente 
		disinfettare le calzature su una lurida spugna imbevuta di chissà cosa; 
		in compenso sono a disposizione preservativi gratuiti per combattere il 
		dilagante AIDS...con quello che costano in Italia facciamo scorta :-)
		Prendiamo alloggio nel bel Lodge Chobe Marina situato proprio sul 
		fiume (aspetto che la sera non ci parrá più così bello dato il 
		proliferare di zanzare) e facciamo subito il nostro primo safari 
		acquatico a bordo di comode imbarcazioni che costeggiano la riva 
		consentendoci di vedere sia gli animali acquatici (a parte quello nel 
		campo da golf ecco i primi veri coccodrilli 
		 del Nilo) che quelli 
		terrestri: i soliti ungulati quali impala e kudu, dei bufali in 
		lontananza e soprattutto decine di elefanti che possiamo ammirare sia 
		sulla terraferma, che sulle isole paludose in mezzo al fiume che in 
		acqua mentre da provetti nuotatori guadano il fiume. A dire il vero in 
		acqua gli elefanti per via della loro mole alleggerita dalla spinta 
		idrostatica fanno anche qualcos'altro, e così possiamo dire di essere 
		stati testimoni di almeno 3 o 4 concepimenti di elefantini che 
		nasceranno tra qualche mese...
del Nilo) che quelli 
		terrestri: i soliti ungulati quali impala e kudu, dei bufali in 
		lontananza e soprattutto decine di elefanti che possiamo ammirare sia 
		sulla terraferma, che sulle isole paludose in mezzo al fiume che in 
		acqua mentre da provetti nuotatori guadano il fiume. A dire il vero in 
		acqua gli elefanti per via della loro mole alleggerita dalla spinta 
		idrostatica fanno anche qualcos'altro, e così possiamo dire di essere 
		stati testimoni di almeno 3 o 4 concepimenti di elefantini che 
		nasceranno tra qualche mese...
		Oltre ai safari acquatici ne facciamo uno anche tradizionale in jeep 
		lungo le stradine del Parco Nazionale Chobe. Il numero troppo elevato di 
		jeep private e non (è il sabato di Pasqua e ci sono molti turisti dallo 
		vicino Sudafrica) ci toglie un po' quel gusto di selvaggio e se non 
		fosse per una leonessa incinta che avvistiamo a fine giro saremmo forse 
		rimasti con l'amaro in bocca.
		
		Chobe Marina Lodge
		Niente da dire sull'alloggio, le camere sono quasi miniappartamenti 
        con angolo cottura annesso immerse in un fantastico giardino dove ho 
        potuto scattare le mie ultime foto floreali. La zona comune è 
        interamente costruita in legno (sul deck appena oliato e lucidato 
        abbiamo rischiato seriamente qualche volo) e i buffet dei pranzi e delle 
        cene si svolgono sempre all'aria aperta e in posti differenti. 
		La vacanza finisce qui... un viaggio interminabile di 33 ore (Chobe, 
		Victoria Falls, Johannesbourg, Francoforte, Malpensa, Bolzano)causa 
		coincidenze non proprio favorevoli ci riporta a casa. Il luogo comune 
		del Mal d'Africa forse è scontato, ma sicuramente i posti, le persone, 
		la fauna e la flora di questo continente ci rimarranno a lungo nella 
		memoria.