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Durante le escursioni nei siti Maya abbiamo avuto l'occasione e la fortuna
di visitare alcuni piccoli paesi (se non villaggi) dove ci siamo
"immersi" nella vita locale.
 La
zona dello Yucatan come gran parte del Messico (escludendo i posti turistici
e il Nord industrializzato) non è certo un paese ricco... Sui banchi dei
mercati locali si potevano scorgere solo alimenti essenziali (carne e
verdure) e oggetti di uso strettamente necessario. Ma era la pulizia e
ordine con le quali erano disposte queste cose che faceva ammirare la
dignità con la quale questo popolo "tira a campare".
A Uman abbiamo visitato i mercati locali e la piazza principale gremita
di molte persone che facevano fede ad un proverbio messicano (probabilmente
ho commesso qualche errore di ortografia, in quanto non conosco lo
spagnolo...):
Hombre que trabaja pierde suo
tiempo precioso...
La noche està por dormir, el dia por descansar !
(trad. Un uomo che lavora perde il suo tempo prezioso...la notte è fatta
per dormire, il giorno per riposare)
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A Muña, paese natale della nostra guida Shibata,
abbiamo invece visitato un mulino dove si prepara la base del
maggior parte delle pietanze spagnole: la tortillas, una pagnotta di
mais che a seconda di come viene preparata e farcita cambia di nome
(tacos, ecc.)
Sopra: edifici a Muña In alto a
sinistra: la cottura delle tortillas A sinistra: due
donne maya vanno al mercato vestite con il loro abbigliamento
tipico. |
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