Mugello

Direi ormai consueta mini-vacanza in Toscana (Mugello) con la sempre ottima compagnia e guida dell'amico Rob (bikemood.it) che non mi ha risparmiato dal punto di vista fisico sia per i trail che per l'eno-gastronomia. Due giorni nella Trail Area di Rincine, il primo a ripercorrere i già provati Motta, Calamara (#1!), Viaio, Oca. Molto flow e qualche passaggio tecnico da non sottovalutare. Secondo giorno sempre a Rincine a provare i nuovi I Piani e Masseto (altrettanto splendidi) con chiusura finale di Ratoio (no-flow! solo rocce e sassi) e I Mandri (ci mancava il St.Elena che mi sono tenuto come scusa per tornare un'altra volta). Terzo giorno "leggero" con partenza da Vicchio, risalita al Monte Giovi e discesa sullo splendido e relativamente nuovo Kamikaze preparato da un local molto volenteroso. Chicca finale la "mini-rampage" su fondo non abituale per me (utah?). Peccato non avere avuto una gopro per i 3 giorni di AM/Enduro veramente divertenti: dal tecnico al divertente, dal flow al roccioso, dal super-ripido al veloce, dal secco al fango, dai salti ai guadi...Mugello #rulez!! Sistemazione ricettiva al Sommavilla B&B di Vicchio, loc. Cisti. Un grazie alla signora Petra, intanto per avermi fatto rinfrescare il mio tedesco arrugginito, e poi per avermi fatto sentire veramente come fossi a casa e trattato non da cliente ma da ospite/amico. Come dico spesso il Mugello non ha niente da invidiare al Chianti o alle Crete Senesi; l'unica differenza è che si spende di meno :-) - Giu. 2020