Diario del viaggio
3-9 Settembre 2006
Più che un diario una sorta di roadbook con la lista dei posti visitati e qualche
commento bonsai. Lo spunto per visitare molte località è stato un depliant trovato
nel primo giorno che elencava i paesi umbri classificati come "Borghi più belli d'Italia" (li vedi
contrassegnati con un * ) e dato che alcuni erano già nostre tappe abbiamo
deciso di visitarli tutti (abbiamo mancato solo Montone). Qualche parola in più
l'ho spesa per gli hotel, visto che il prezzo medio pagato era simile per tutti
ma la qualità no, ed è quindi giusto premiare quelli buoni e "bacchettare"
gli altri. Come al solito più spazio alle fotografie
che alle parole...
Giorno 1
-
Cortona:
lo so è Toscana, ma mi incuriosiva in quanto l'ho sentita nominare spesso come posto
favoloso da andarci a vivere; mah.. de gustibus...
- Castiglione del Lago*: carina la rocca e il panorama del lago, ma soprattutto
gli assaggini di salumi e formaggi che ti offrono i vari negozianti sulla via principale
- Città della Pieve: bella Piazza del Plebiscito e il vicolo Baciadonne (80
cm. di larghezza !!)
- Paciano*: classico borgo medioevale
- Corciano*: a mio parere il più bel borgo visto (insieme a Vallo di Nera)...
ottimo anche il ristorante "al Convento"
- Castel Rigone: carino, posto in alto domina il lago e la vallata sottostante
Come posizione e hotel in generale nulla da dire, ma come camera (la nr. 11) di
stelle non ne meritava due altro che quattro !! Piccolissima (per noi che siamo
abituati, figurarsi per gli americani), posizionata sulla piazza e quindi rumorosa,
letto corto (per me che non arrivo all'1,70 !!) bagno ancora più piccolo e con la
doccia piena di ruggine e muffa (vedi anche la mia
review
con foto su TripAdvisor) ! Personale molto freddo e "unfriendly", colazione
(non male) tenuta in una "dependance" a forma di serra dove faceva un
caldo boia... da evitare.
Giorno 2
-
Gubbio:
C'è poco da dire... con Assisi sono il "must see" dell'Umbria; un gioiellino
di paese e poi non so se è stata una coincidenza ma tutti gli eugubini con cui ho
avuto modo di interloquire (in hotel, in enoteca, ad una mostra, al ristorante)
erano super gentili ed affabili. Salendo a San Ubaldo con la bidonvia (che mi ha
riportato indietro di 30 anni... sembrava quella dello Stelvio o di Passo Rolle
negli anni '70) si apprezza ancor di più l'urbanistica e l'architettura del
paese.
Ecco cosa ci aspetta da un 4 stelle, anzi forse ne meriterebbe mezza o una
in più. Posizionato più centrale che non si può (sulla Piazza Grande davanti al
Palazzo dei Consoli), si fa colazione sotto un gazebo NELLA piazza avendo come quinta
i due palazzi principali (Consoli e Pretorio) e sotto il paese e la vallata tutta.
Fantastico ! La camera prenotata era una normale doppia, ma dato che c'era disponibilità
ci danno (senza averlo chiesto e senza sovrapprezzo) una suite molto grande all'ultimo
piano con vista incredibile. Il personale non è gentile... è molto di più !! Si
prendono cura di tutto, dalla macchina (te la parcheggiano, ti vanno a prendere
quello che hai dimenticato, te la riportano) ai consigli su cosa visitare, al ristorante
per la sera (il loro OTTIMO Taverna del Lupo). Insomma stra-consigliato senza nessun
dubbio...
Giorno 3
-
Perugia:
sinceramente mi aspettavo qualcosa di più, anche se Piazza IV novembre con i due
monumenti più importanti (Palazzo dei Priori con la sua stupenda Sala dei Notari
e la Fontana Maggiore) è veramente molto bella.
Situato a Passaggio di Bettona a metà strada tra Perugia e Assisi è un ottimo punto
strategico per visitare l'Umbria settentrionale. Posto in alto su un colle (o meglio
su un poggio) vanta un panorama stupendo... si vedono Perugia e Assisi contemporaneamente
solamente girando la testa da sinistra a destra. Le camere sono in piccole palazzine
di due unità, arredate in modo rustico ma molto funzionali (vasca con idromassaggio
per esempio). Ci sono una bella piscina e un campo da tennis a disposizione degli
ospiti (gratuiti), mentre il ristorante ove è possibile cenare offre un buona (ma
non eccezionale) qualità. Unica pecca (il motivo dei 4 pallini su 5) la colazione:
a pagamento (8 euro a testa non sono pochissimi) e con poca varietà e qualità (pane
surgelato, croissant da microonde semi crudi, marmellate super industriali, torte
sempre le stesse... non la stessa varietà, proprio la stessa
torta servita per due giorni).
Giorno 4
-
Assisi:
l'altra perla della regione... ci siamo stati tutta la mattina e poi al tramonto
quando diventa tutta rosa per via della pietra usata nelle costruzioni e il tramonto
dietro la Basilica di S.Francesco scalda il cuore...
- Eremo delle Carceri: un gioiellino incastonato nel bosco; spirituale
- Spello: il gran caldo (36 gradi !!) non ce lo ha fatto gustare come si doveva;
i resti romani sono comunque notevoli
- Bevagna*: altro borgo dove il tempo sembra essersi fermato
- Montefalco*: chiamata la "ringhiera dell'Umbria".. c'è da spiegare
come è il panorama ?
Vedi sopra
Giorno 5
-
Trevi*:
dal basso salendo sembra molto più bello di come poi effettivamente si rivela
- Fonti del Clitunno: banalissimo parco con laghetto e germani
- Vallo di Nera*: stupendo ! un dedalo di vicoletti che ti porta sempre a chiederti
se sei ancora su una strada pubblica o nel cortile privato di qualcuno. Il silenzio
regna sovrano. Alle persone che incontri sui sogli di casa ti verrebbe da chiedere
"ma ti rendi conto che vivi in un posto fantastico ?"
- Norcia*: della città non ho visto niente, ma conosco ogni angolo di alimentari,
macellerie, negozi di formaggi, ecc :-) Omaggio al Cinghiale !!
- Spoleto: un po' "vecchiotta" (nel senso brutto del termine) per
i miei gusti e con troppi cantieri, impalcature e gru per gustarla a pieno. Bellissimo
il duomo e suggestivo il Ponte delle Torri
Un altro 4 stelle degnissimo di questo nome... elegante, centralissimo, ottimo servizio,
il più grande letto king size mai visto (e ho pernottato almeno 40 volte negli States
dove i letti sono piazze d'armi). Si fa colazione con il naso all'insù ammirando
i favolosi affreschi.
Giorno 6
-
Cascate
delle Marmore: spettacolo naturale! Certo non sono le Niagara o le Vittoria,
ma sono comunque carine da passarci una mezza giornata facendo magari il sentiero
1 che porta dal belvedere inferiore a quello superiore.
- Lago di Piediluco: nulla di rilevante (a parte il gelatone in un bar... ma
quanto buoni sono i gelati in Umbria ? mai mangiato uno che si potesse definire
"normale", tutti ottimi)
- Val Nerina: ecco come mi immaginavo l'Umbria fin dai ricordi del sussidiario
alle elementari: una valle verde, boscosa, percorsa da un fiume e sulle pendici
ogni tanto delle rovine, una torre, un paesello...
Quando ho prenotato ero incuriosito dal dormire in un'Abbazia benedettina del XII
secolo, ma non mi sarei mai immaginato di vivere un'atmosfera simile... Il silenzio
e la pace che si respirano sono contagiosi, appena fatto check-in ti ritrovi a sussurrare
invece che parlare. Le stanze (le ex celle dei monaci, ognuna porta il nome di un
frate, la nostra era di Frà Placido) sono state sapientemente ristrutturate ma quello
che colpisce sono i dettagli delle varie sale, corridoi, atri, colonnati dove nulla
sembra essere stato trascurato. Colazione all'aperto nel chiostro (o nel refettorio
se fa brutto tempo) e annesso al relais il miglior ristorante di tutta la vacanza:
Il Cantico : quei ravioli
all'anatra non li scorderò molto facilmente! Il mezzo punto in meno è per il servizio
bagagli: di solito preferisco arrangiarmi e anzi mi dà fastidio arrivare in camera
senza valigie e aspettare l'inserviente, ma questa volta portarsi per un bel pezzo
di ciottolato e per rampe di scale i 20 kg di Samsonite e i vari zaini non è stato
piacevolissimo...
Giorno 7
-
Narni:
giretto velocissimo in quanto capitato nell'unico quarto d'ora di brutto tempo su
7 giorni
- Todi: basta Piazza del Popolo per giustificare la visita: tre lati su 4 sono
stupendi (Palazzo dei Priori, Palazzo del Popolo, Palazzo del Capitano e Duomo).
Concludiamo il viaggio con la bella chiesa di Santa Maria della Consolazione del
Bramante... siamo ebbri di arte e bellezza. Ma quanto è bella l'Italia ??