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NEW YORK CITY
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Il Village, Soho, Little Italy e China Town
 Dopo il checkout in albergo decidiamo di visitare in questa ultima
giornata alcuni quartieri famosi, iniziando da Soho con i suoi
caratteristici palazzi provvisti di scale antincendio esterne (alcune anche
molto antiche in ghisa).
Proseguiamo entrando in China Town dove si respira una strana atmosfera
visto che tutte le insegne, i cartelloni, i prezzi esposti (presumendo che
siano prezzi...) ecc. sono scritti con l'alfabeto cinese. Il quartiere è
veramente grande ed ha praticamente fagocitato quello italiano (Little Italy)
che resiste ancora con i suoi ristoranti con i tavolini all'aperto e il
tricolore pitturato ovunque.
Concludiamo la visita del Greenwich Village interrotta ieri per la
pioggia camminando lungo marciapiedi alberati e in un clima di grande
tranquillità (verificando con i nostri occhi che il quartiere è abitato da
molti gay, ai quali è dedicato un piccolo parco nel quale ci soffermiamo).
Siamo agli sgoccioli... torniamo all'albergo a prendere le valigie, ci
arrabbiamo perchè lo shuttle prenotato non arriva, ma il malumore ci passa
subito per lo spirito del taxista che riesce a caricare 4 persone, 4
samsonite e svariati zaini e borse sul suo "cab" e portarci allo JFK.
Incredibilmente in orario l'aereo Alitalia parte... ci aspettano 6419 Km
di volo...
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Pernottamento e pasti: |
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Nome |
The New Yorker |
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Prezzo |
130 € |
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Giudizio |
Buono |
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Note |
posizione ottima (tra 8th St e 34th Ave) |
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Foto |
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Link |
Click... |
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Colazione |
Starbucks |
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Pranzo |
Bar vicino a Hotel |
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Cena |
in aereo |
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