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PERRYVILLE - NEW YORK
CITY
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La Grande Mela
Ci siamo... una delle tappe più attese ed agognate sta per arrivare. E'
indubbio che New York eserciti un fascino tutto particolare e gli stessi
abitanti si definiscono sempre "newyorkesi" invece che americani o
statunitensi proprio per rimarcare il fatto che "the Big Apple" fa storia a
sé.
 Entriamo a Manhattan dal Lincol Tunnel e dopo qualche inconveniente con
il navigatore satellitare che tra i grattacieli perde il segnale arriviamo
al nostro albergo che abbiamo scelto in una zona molto centrale: si trova
infatti all'angolo tra la 34th Ave e la 8th Street, due strade molto
"trafficate", piene di negozi e soprattutto servite benissimo dalla
metropolitana (a pochi metri si trova Penn Station che è una delle maggiori
stazioni ferroviarie che entrano in città).
Esattamente di fronte all'hotel sorge il mitico Madison Square Garden,
ovvero il palazzetto dello sport ove si tengono incontri di hockey su
ghiaccio, basket, concerti, ecc. A pochi isolati distinguiamo subito la
sagoma dell'Empire State Building e, come avremmo modo di constatare ogni
sera, Times Square è a 5/10 minuti di cammino.
 Io e il Dona abbiamo un'incombenza da svolgere, ovvero riportare la
macchina alla Hertz presso il JFK Airport, cosa che ci porta via un paio di
ore buone con però gradevoli episodi (la galanteria del Dona che quasi si fa
venire un'ernia per aiutare una bionda mozzafiato e il colloquio con una
simpatica guardia giurata di colore che tenta invano -visto il suo terribile
slang- di spiegarci che lo shuttle che stiamo aspettando arriverà proprio
dove siamo noi in quel momento...)
Di ritorno all'hotel e dopo esserci rifocillati cominciano a camminare
lungo i frequentatissimi marciapiedi della metropoli passando sotto
l'Empire, il Flat Iron (caratteristico palazzo a forma appunto di ferro da
stiro) e al Gramercy Park.
Alla sera dopo mangiato capatina a Times Square e.... mandibola
spalancata dallo stupore ! Enormi pannelli LCD (addirittura di forma
cilindrica come quello del palazzo del Nasdaq) dalla qualità stupefacente
(date le dimensioni ovviamente) proiettano spot, news, spezzoni di
programmi, ecc. Giganteschi cartelloni pubblicitari coloratissimi e una
nebbiolina che avvolge i piani più alti dei grattacieli contribuiscono a
rendere magica l'atmosfera di questa piazza.
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Pernottamento e pasti: |
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Nome |
The New Yorker |
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Prezzo |
130 € |
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Giudizio |
Buono |
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Note |
posizione ottima (tra 8th St e 34th Ave) |
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Foto |
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Link |
Click... |
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Colazione |
Comfort Inn Perryville |
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Pranzo |
Ristorante dentro Hotel |
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Cena |
Pizzeria sulla 35th |
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