| 
                    
                        |   | 
                                MOAB -
        CEDAR CITY 
                                
                                  |  |  Arches Park  A poche miglia da Moab si trova l'Arches Park,
    un luogo dove acqua, ghiaccio, temperature estreme e il movimento del sale sotterraneo
    hanno scolpito più di 2000 archi di roccia, dai più piccoli (90 cm.) al più grande (il
    Landscape Arch con un'apertura di 90 mt.)
  Scarpinando per 2/3 ore abbiamo ammirato oltre
    al Landscape il Delicate Arch (visto da sotto), il Partition, il Navajo, il Double O, il
    Pine Tree, il North & South Window (solo Ale e Sara) oltre al Devils Garden (una sorta
    di giardino pietrificato) e il Balanced Rock (un'enorme pietra che sembra stia per cadere
    da un momento all'altro).
 Verso Cedar City Dopo pranzo ci dirigiamo sulla I-70 verso Cedar City percorrendo
    quasi 400 Km di autostrada senza vedere l'ombra di una casa o distributore (ottimo il
    cartello indicatore che DOPO un'area di servizio (ovvero una volta che l'avevi superata)
    recitava più o meno "adesso per 200 miglia non c'è più  niente...mo so' affari vostri") Cedar City è un'altra di quelle piccole città carine ed
    accoglienti che varrebbe la pena di visitare meglio se non fossi esausto dalla giornata
    passata. Vitto Pranzo da PIZZA HUT a Moab e cena al DENNY'S di Cedar City
    (proprio di fronte all'albergo e dove Alessandro non ha lasciato neanche un cent di mancia
    ad una cameriera gentilissima...che trentino !!) Pernottamento 
      
        |  |  |  
        | Nome | Comfort Inn |  
        | Prezzo | 52 $ |  
        | Giudizio | Buono |  
        | Note | durante la SPA (fredda) conosciuto un coreano
        simpaticissimo; fatto colazione in un locale che sembrava Arnold's di Happy Days
 |  
        | Foto |  |  |