Il Museo del Cairo

Il Museo del Cairo

Egitto Main Menu
Il museo dall'esternoUna visita del Cairo non può prescindere dal Museo Egizio, il più importante al mondo nel suo genere: fu realizzato nel 1857 dall'archeologo francese Auguste Manette e accoglie la più vasta collezione di reperti egiziani, oltre a pregevoli opere d'epoca successiva. 

Devo confessare che la grande ressa presente all'interno e la relativa fretta (ci abbiamo dedicato tutta una mattinata) con la quale "saltavamo" da un padiglione all'altro, non mi hanno fatto apprezzare fino in fondo questa grande raccolta.

I reperti sono ordinati su due piani secondo l'ordine cronologico, ma è giocoforza consigliabile concentrare la propria attenzione solo su alcuni capolavori, piuttosto che cercare di vedere tutto e male. Al primo piano sono raggruppati pezzi monumentali e statue colossali risalenti all'Antico Regno. 

Il piano superiore è in gran parte occupato dal "Tesoro di Thutankhamon" il faraone morto in circostanze misteriose alla giovane età di 19 anni. La sua tomba incompleta nella valle dei re a Tebe (Luxor) venne riempita di una profusione di tesori incomparabili per varietà, squisita fattura e per il favoloso impiego dell'oro. Questo tesoro, comprendente 1.700 pezzi sepolti, fu l'unico a sfuggire alla devastazione provocata da secoli di saccheggi, in quanto la tomba si conservò intatta fine al 1922, quando fu scoperta dall'archeologo inglese Howard Carter. 

Il pezzo più prezioso è la "maschera d'oro" del giovane faraone, ma notevole interesse suscitano anche un sarcofago d'oro massiccio e un gran numero di gioielli. Si rimane meravigliati a pensare come questi tesori siano potuti entrare nella piccola cripta sotterranea. 

Le opere che però hanno destato in me notevole impressione sono quelle raffigurate qui sotto, forse anche perché ci sono state descritte con la solita passione e competenza dal fido Sayed.

Uno scriba seduto; incredibili i suoi occhi che se illuminati "chiudono" la pupilla come nella realtà Gruppo di Ra-Hotep e Nofret: marito e moglie nei cui sguardi e pose sono racchiusi diversi significati. Il nano Seneb e la sua famiglia; si noti la dignità con la quale è raffigurato l'handicap dell'uomo