Il blog di Sandro Rizzetto

Perché le procedure servono

 

Il video in timelapse che vedete qui sotto è il risultato di 8 ore di lavoro registrato durante l'arrivo di una parte del sistema di ottica adattiva del telescopio E-ELT di ESO. In dettaglio si tratta del Reference Body (quel "disco" in silicon-carbide nero) che viene posizionato dentro l'Adaptive Mirror Stand (parte blu e gialla), ovvero il supporto dotato di hexapod che fa ruotare un asse dello specchio quaternario (M4 = Mirror 4).

Mi piace pensare che le giornate spese a stilare una checklist di passi siano state spese benissimo; senza un'adeguata serie di procedure che partivano dal giorno prima con il trasporto speciale da Lecco a Bolzano durato molte ore (causa velocità ridotta) fino a "dove mettiamo il tappo della scatola?!" non solo le operazioni sarebbero durate molto di più ma il rischio di fare danni e anche di security&hazard per gli operatori sarebbe stato molto più alto.

Fun Fact: la nostra Clean Room che vedete raffigurata è stata progettata circa ormai 8 o 9 anni fa e costruita nel 2018 basandosi sulle misure dell'AMS che erano solo su un DWG...come vedete sta perfettamente nella parte gialla (solaio) mentre quella grigia è solo una copertura di una buca profonda 8 metri che serve principalmente ai test termici (diventa un enorme cella frigo a -25°) e per ovvi motivi statici l'AMS non avrebbe potuto poggiare lì sopra... #pfiuuu

 

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