Umm Qais, Jerash

Giorno 6

Umm Qais, Jerash

Ultimo giorno del nostro tour classico (domani sarà solo trasferimento e viaggio di ritorno) dedicato ai fasti dell’epoca Romana.

Iniziamo dalla cittadina di Umm Qais conosciuta nell’antichità come Gadara. Oltre alle rovine e al caratteristico piccolo museo archeologico a cielo aperto, la visita si concentra sul panorama che spazia sul Lago di Tiberiade e sulle Alture del Golan.

Raggiungiamo quindi Jerash dove dopo pranzo sotto un bel sole cocente e con una temperatura più alta di 8 gradi rispetto alla media percorriamo le vie maestre (Cardo e Documano) della città greco-romana.

Chiamata anche la Pompei d’Oriente, effettivamente la città offre resti archeologici perfettamente conservati. Partiamo dall’Arco trionfale di Adriano e arriviamo passando per il Teatro e per il Foro fino alla famosa porta di Damasco che conduceva a nord in quella direzione. La basilica bizantina con un bel mosaico, il Circo Massimo, il tetrapylon, il Tempio di Artemide concludono la nostra settimana giordana.

Siamo abbastanza cotti (non oso immaginare in agosto), rientramo in hotel per fare le valigie, ceniamo a base di cibo americano (siamo stufi di "mezzè", montone e agnello...) e cominciamo a salutare questo bel Paese che, come detto, anche solo per Petra varrebbe la pena di visitare.


Alloggio

Marriot Amman
Temperatura da "americano" (aria condizionata a 18 gradi), stanza ok, carino il pub The Champions con molti memorabilia sportivi.