Minorca

Settembre 2001: la nostra terza volta alle Baleari: l'isola di Minorca.

Meno bella di Formentera (visitata nel 2000) ma più caratteristica e tranquilla di Maiorca (visitata nel 1993), Minorca è una classica meta per chi vuol godersi una vacanza rilassante con bellissime spiagge; la particolare conformazione, unita ad una viabilità non sviluppatissima fanno sì che alcune baie siano accessibili solo a piedi e siano quindi rimaste "abbastanza" naturali.

Per una panoramica sulle spiagge più belle clicca qui per vederne alcune (foto tratte dall'ottimo sito www.menorca-info.de)

Oltre alla vita da spiaggia è comunque possibile fare delle bellissime escursioni nell'entroterra (tappa d'obbligo il Monte Toro dal quale si ammira uno stupendo paesaggio) e nelle caratteristiche località (Ciutadela soprattutto, ma anche Mahon (Maò) -la "capitale"- e la caratteristica Fornells).

Se amate la quiete e la pace non fatevi scappare una visita dalle parti di Cala Morell (nord ovest dell'isola): villette bianche immerse in un silenzio "assordante"; per gli amanti della vita notturna invece merita senz'altro una visita la discoteca Cova d'en Xoroi interamente scavata nella roccia e a strapiombo sul mare.

La nostra scelta per l'alloggio è caduta sull'hotel Sol Elite Gavilanes a Cala Galdana: una bellissima baia forse un po' deturpata dai due grandi alberghi che la dominano. Visto che però era predominante la vicinanza di un diving (questa è stata la mia prima vera vacanza da subacqueo) la cosa era ininfluente.

Ho potuto fare 4 bellissime immersioni con il Diving Cala Galdana (stupendi soprattutto i due relitti del Malakoff e dell'Ocean Diver) grazie anche alla simpatia e professionalità del gestore/dive master Josè Molina e dei suoi collaboratori.

Unica nota stonata il tempo: spesso nuvoloso e con un fastidioso vento "de norte" (dal nord)...ma non si può aver sempre tutto !

Cala Galdana Cala Morell
 
Il faro nei pressi di Punta Prima Tipici muretti menorchini
 
Ciutadela Tramonto
 
Panorama dal Monte Toro Cava des Xoroi
 
Cava des Xoroi Il relitto del Malakoff (foto ©Francis Abbot)