Il blog di Sandro Rizzetto

Risarcimenti per ritardi e cancellazioni di voli aerei. Quanti li chiedono?

 

cancelledE’ di pochi giorni fa la notizia che la Provincia di Bolzano ha deciso di sospendere i contributi alla prossima compagnia aerea che sostituirà Darwin Airline nella tratta Bolzano-Roma.

Nonostante questo lauto contributo (1,7 milioni l’anno) e una percentuale di riempimento dei voli ben oltre le aspettative, la compagnia di Lugano, che opera ora sotto il brand Ethiad Regional, ha infatti gettato la spugna e dal 18 giugno 2015 abbandonerà lo scalo altoatesino con presumo ben pochi rimpianti da parte dei moltissimi utenti che sono stati vittime delle loro frequentissime cancellazioni.

Fondamentalmente sono sempre stato nella fazione di coloro che erano favorevoli all’aeroporto e al suo uso “congruo”: allungamento della pista, uso di velivoli con capienza maggiore per diminuire i costi dei biglietti, voli per i grandi hub –non solo Roma- come Francoforte o Vienna, incremento dei charter per l’incoming invernale turistico o l’outgoing estivo come così fruttuosamente fa Aveo Tours, ecc.

imageSe però questo non si avvera e si rimane nella desolante situazione di 10 anni fa, con una sola tratta Bolzano-Roma, servita male e con mille problemi, allora forse hanno ragione gli ambientalisti o chi ci vede solo uno sperpero di denaro pubblico a dire di tirarci sopra una riga.

Proprio pochi giorni fa il mio socio e amico Federico è stato vittima di uno di questi disservizi: atterrato a Roma proveniente dal Portogallo, avrebbe dovuto prendere il volo serale delle 21 per tornare a casa e con suo grande rammarico (e rassegnazione) si è visto chiudere in faccia le porte del gate con un laconico “volo cancellato per guasto tecnico”. L’alternativa offerta è stata ri-protezione per lo stesso volo del giorno dopo (neanche quello della mattina, ma proprio 24 ore dopo!!) con però nessuna assicurazione che questo partisse regolarmente. O in alternativa, volo Alitalia fino a Bologna, dove poi avrebbe potuto noleggiare una macchina e raggiungere Bolzano. Concordato con altri 4 passeggeri questa soluzione e lo sharing del rent-car, è riuscito a posare le sue stanche terga nel suo letto alle 3 di notte, promettendo “vendetta, tremenda vendetta” nei confronti dell’operatore arabo-elvetico.

Dopo alcune telefonate minacciose e email al vetriolo alla compagnia, non è stato comunque in grado di ottenere il rimborso del noleggio auto e sapendo che io ho più tempo e pazienza di lui, mi ha chiesto di indagare meglio se i suoi diritti fossero stati lesi.

E’ stato proprio nella ricerca di informazioni sui vari tipi di rimborso che mi sono imbattuto nel portale FlightRight, azienda germanica che assiste i passeggeri di volo, curandone i diritti e risarcendoli in caso di ritardi, cancellazioni o qualsiasi altro problema con il volo.

Il concetto è molto semplice: “noi ci occupiamo della tua richiesta di risarcimento, di quello che ottieni ci teniamo il 25% (+IVA)”

Vi sembra esoso? A me assolutamente no, anche perché è ancora più interessante la seconda parte: “operiamo su una base di nessun compenso senza vittoria. Ciò significa che nel caso in cui i nostri sforzi di far rispettare la tua richiesta si rivelassero infruttuosi, non dovrai incorrere in ulteriori costi. Questo vale anche nel caso in cui ti sia avvalso dei servizi dei nostri avvocati, dal momento che ti indennizzeremo da tutti i compensi professionali e dalle spese processuali se la tua richiesta non sarà stata accolta.

A me sembra geniale: se vinciamo, ti tieni i ¾ del rimborso, se perdiamo non ci devi nulla.

Il problema principale di intraprendere da soli una pratica di rimborso è infatti a mio avviso il timore di imbarcarsi in una selva di burocrazia e le compagnie contano proprio sullo sfinimento dell’utente: già la pagina di Darwin dei “terms of use” alla voce rimborsi è “poca chiara” per usare un eufemismo…

Inoltre presumo che pochi conoscano anche solo le basi del Regolamento CE 261/2004 che fondamentalmente dice i passeggeri aerei hanno diritto a un risarcimento compreso tra 125 euro e 600 euro a persona (a prescindere dal prezzo del biglietto pagato) nel caso di un volo Cancellato, in Ritardo o in Overbooking.

Se ci si prende la briga di leggere il regolamento, salta subito all’occhio che l’articolo 7 prevede risarcimenti in base alla lunghezza del volo e al numero di ore di ritardo:

a) 250 EUR per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1500 chilometri e con 2 ore o più di ritardo;

b) 400 EUR per i ritardi di almeno 3 ore su tutte le tratte aeree intracomunitarie superiori a 1500 chilometri e per tutte le altre tratte comprese tra 1500 e 3500 chilometri;

c) 600 EUR per le tratte aeree che non rientrano nelle lettere a) o b) e con un tempo di attesa di 4 ore

d) recessione dal volo e diritto di essere riportati alla loro destinazione originaria per i ritardi superiori a 5 ore

Lo sapevate? Per una famiglia di 4 persone che per sf…ortuna si vede cancellato un volo Milano-New York e riprotetto il giorno dopo, significano 2400 euro di rimborso!! E magari noi saremmo già stati contenti con un buono pasto alla “Boutique del Panino” e una notte in uno squallido motel di Somma Lombardo!!

Ma come facciamo a sapere quanto lungo era il nostro volo e la durata esatta del ritardo? Qui ci vengono in aiuto i database che il portale è in grado di consultare in tempo reale: con il calcolatore del rimborso di FlightRight infatti è questione di pochi minuti per capire se abbiamo diritto a qualche forma di risarcimento e in caso positivo a una stima della cifra.

Insomma, un servizio di cui spero di non aver mai bisogno, ma se proprio dovesse succedere non avrò nessun dubbio a usarlo visto gli ottimi presupposti.

Nota di colore: al fondatore l’idea di far nascere la startup venne “after a long night spent on the hard benches of an Italian suburban airport (the flight was postponed until the next day) and extensive discussions with airline staff…” E’ l’unica parte del sito non tradotta… pensava che ci offendessimo? :-)

Commenti (2) -

  • carlo buono

    13/12/2016 13:13:46 | Rispondi

    Tutti noi viaggiatori dovremmo essere a conoscenza di queste informazioni, io a causa di voli in ritardo e cancellati ho perso importanti festività con la mia famiglia e incontri di lavoro. Di recente ho scoperto un servizio simile a quello di cui parlate che si chiama www.noproblemflights.it e sto risolvendo una serie di pratiche assieme a loro.
    Il vostro articolo mi ha spiegato anche meglio come dover agire in futuro. Grazie!

    • Sandro

      13/12/2016 14:07:38 | Rispondi

      Grazie a te per il contributo

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